L’albicocca è il frutto estivo per eccellenza: dalla forma tondeggiante e dalla pelle vellutata, sprigiona un’esplosione di colore, un arancio vivace, e di succo molto dolce, a tratti leggermente acidulo. Ma le sue qualità vanno aldilà dell’apparenza.
L’albicocca è il frutto della salute, grazie alle vitamine e alle fibre in essa contenute e all’apporto calorico davvero minimo.
Proprietà nutritive dell’albicocca
Per 100 grammi di albicocche si assumono circa 48 kcal: assaporando questo frutto estivo si regalano all’organismo nutrienti inimmaginabili. Le albicocche sono le migliori amiche della pelle e della vista infatti le vitamine A e C, in particolare, proteggono gli occhi e stimolano la produzione di melanina. Possiedono poi proprietà antiossidanti, la presenza di betacarotene, di una percentuale di sorbitolo e di altre vitamine, le rende alleate contro l’azione dei radicali liberi, dell’invecchiamento cellulare e della formazione di patologie. Ricche di potassio e di ferro, sono utili per la salute delle ossa, dei muscoli e del cuore. Il sorprendente apporto di fibre le rende ideali nelle diete, per il senso di sazietà, e per la il buon funzionamento dell’apparato digerente e intestinale.
Controindicazioni delle albicocche
Poche controindicazioni per chi soffre di allergie, di calcoli renali, per l’affetto lassativo in quantità abbondanti e per i solfiti che potrebbero essere presenti sulla buccia. Attenzione al nocciolo, l’armellina (usato in altre preparazioni e nella cosmetica): al suo interno si trova una sostanza, l’amigadalina, che in grandi dosi può diventare velenosa.
Tante varietà di albicocca
Le varietà di albicocca in Italia sono tante, a seconda della regione o della zona di produzione: la vesuviana, la Reale di Imola, la Precoce Toscana, la Diavola, la Preole, la Thyrintos, la Pindos, l’Amabile Vecchioni, la Galatone, la Valleggia, la Scillato, la Don Silvestro e quella della Val Venosta. In commercio se ne trovano di fresche, essiccate, sciroppate, sottoforma di succo o di confettura.
Come scegliere le albicocche
Naturalmente la migliore scelta ricade sul frutto fresco, più ricco e indenne da trasformazioni a discapito delle sue sostanze nutritive. Da preferire un frutto maturo, dolce e succoso rispetto a quello più acerbo o troppo molle. I frutti freschi vanno conservati in frigo per pochi giorni.
L’albicocca in cucina
Le albicocche sono un dolcissimo ingrediente in cucina, soprattutto nelle preparazioni di pasticceria: dalle crostate o torte con la loro confettura, che si può preparare anche in casa, ai semifreddi. Da provare la ricetta di Chef in Camicia della Bavarese al passito di albicocche.
Non è escluso il loro uso nelle ricette salate, magari da accompagnare a carni dal sapore intenso, come quella di maiale.