La soia: l’alimento più discusso tra vegani e onnivori. Scopriamo la verità sulla sostenibilità di questo alimento.
Salsa di soia , latte di soia, olio di soia, tofu. Quando pensiamo alla soia sono questi gli alimenti e gli utilizzi che ci vengono in mente, ma la verità è che solo una piccolissima parte della produzione mondiale di soia è utilizzata per questi prodotti
Che cos’è la soia
La soia è un legume ricco di proteine ed è quindi molto adatta come foraggio: circa il 75%, infatti, è utilizzato come mangime negli allevamenti di animali sia destinati alla produzione di carne, latte e uova sia negli allevamenti di pesci.
Il rischio di coltivare soia in Sud America
Con un’estensione di 6,7 milioni di chilometri quadrati, l’Amazzonia è parte di 9 paesi in Sud America: Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Guyana, Perù, Suriname, Venezuela e Guyana francese ed è una delle aree naturali più importanti e ancora sconosciute del pianeta, un vero e proprio regno di biodiversità e diversità culturale.
La minaccia principale per la sopravvivenza del polmone verde è la deforestazione causata dalle coltivazioni e dagli allevamenti.
La soia coltivata in Brasile
La maggior parte della produzione di soia proviene dal Brasile e in particolare dal Cerrado: solo nel territorio brasiliano stiamo perdendo una superficie di foresta pluviale equivalente a oltre tre campi da calcio al minuto: da Business Insider sappiamo che dati satellitari hanno confermato che 21 mila chilometri quadrati sono stati deforestati per la soia tra il 2006 e il 2017, il 10 per cento di essi producono olio.
Tavola rotonda per la produzione sostenibile della soia
La Tavola rotonda per la produzione sostenibile della soia (RTRS) è un’iniziativa che include produttori, rivenditori e organizzazioni, e ha l’obiettivo di promuovere la produzione e il commercio sostenibili di soia a livello globale.
Il suddetto gruppo propone un sistema di certificazione volontario nell’ambito del quale sono stati fissati standard minimi di produzione per favorire la coltivazione, la lavorazione e l’uso responsabile della soia, rinunciando al disboscamento di foreste e preziose aree e garantendo condizioni sociali adeguate.
Quali sono gli obiettivi dell RTRS
Ecco nello specifico i loro obiettivi della RTRS:
- promuovere e favorire la produzione, la lavorazione e il commercio responsabili della soia a livello globale;
- favorire il dialogo tra le parti interessate e garantire che le decisioni vengano prese su base consensuale;
- favorire metodi di produzione della soia che proteggano l’ambiente, siano socialmente responsabili ed economicamente sostenibili;
- mantenere e migliorare continuamente lo standard di produzione RTRS.
Soia Italia
Soia Italia é un’associazione no profit nata nel 2014 per promuovere e sostenere lo sviluppo nel Nord Italia della coltivazione sostenibile di soia di qualità NO OGM.
In Italia viene prodotto il 47% della produzione UE quindi è fondamentale una corretta e sostenibile gestione delle coltivazioni.