Chef in CamiciaChef in Camicia Curiosità e notizie dal mondo del Food

La seconda vita dei sacchetti di patatine

Tra i cibi che creano dipendenza troneggiano senza dubbio le patatine fritte: sottili e croccanti, sono lo snack perfetto per accompagnare un aperitivo o mentre si guarda un film. Forse non tutti sanno, però, che i sacchetti di patatine colorati delle patatine sono materiali di largo consumo molto inquinanti e non differenziabili. Come possiamo arginare questo problema? In questo articolo scopriremo come dare ai sacchetti di patatine una seconda vita attraverso l’immaginazione e la creatività.

I sacchetti di patatine: un problema di riciclo

Per ridurre l’impatto ambientale bisogna innanzitutto ragionare su come produrre meno rifiuti. Una drammatica realtà, infatti, è che la maggior parte dei rifiuti domestici è racchiusa in confezioni che spesso non possono essere riciclate, e questo rappresenta una delle principali cause dell’inquinamento ambientale. Un esempio in questo senso è rappresentato dai sacchetti di patatine: essendo realizzati in laminato di alluminio con polipropilene, ovvero un materiale ibrido fra plastica e alluminio, non possono essere gettati né nella plastica né nell’alluminio. Essendo difficili da riciclare, hanno un grande impatto ambientale, quindi prima di gettarli via vale la pena pensare a quale potrebbe essere un’occasione per regalare ai sacchetti di patatine una seconda vita. Vediamo come.

Riciclo creativo dei sacchetti: qualche idea fai da te

  • Involucro per alimenti

Uno dei modi più facili e immediati per riutilizzare i sacchetti vuoti di patatine è quello di farli diventare contenitori per alimenti. Basta semplicemente pulire bene con un panno umido il sacchetto rimasto vuoto e usarlo per conservare il cibo. Il rivestimento interno in alluminio, infatti, rende il pacchetto di patatine, ben sigillato, un ottimo involucro per la conservazione degli alimenti in frigorifero.

  • Sacchetti regalo

Pensavate di avere ancora della carta regalo avanzata da Natale e invece avete scoperto che ne siete sprovvisti? In tal caso, potete ricorrere ai sacchetti vuoti di patatine! Lavateli bene per eliminare l’olio e i residui di patatine, quindi lasciateli asciugare all’aria. A questo punto, usateli per incartare il vostro regalo: vi basterà trovare un nastro carino con cui legare il pacchetto e il gioco sarà fatto!

  • Copertine per rivestire quaderni e libri

Con le buste di patatine potete ricoprire libri, quaderni e bloc-notes, per dare un tocco colorato agli oggetti che volete ricoprire e per renderli impermeabili. Basta pulire bene i sacchetti e tagliarli della misura giusta, poi attaccare tutto con un po’ di colla.

  • Borsa fai da te

È diventata famosa la “chips bag” di Balenciaga, che ricrea nella forma e nell’aspetto un pacchetto di patatine Lay’s, facendolo diventare un oggetto di lusso. Se volete prendere ispirazione e realizzare una borsa fai da te a un prezzo considerevolmente più accessibile, munitevi di forbici, taglierino, ago e filo. Vi basterà seguire qualche tutorial e, con un po’ di manualità e buona volontà, riuscirete a trasformare dei semplici sacchetti di patatine in coloratissime borse o pochette.

Il riciclo come impegno sociale e scelta sostenibile 

A volte il riciclo può trasformarsi in un grande progetto volto al sociale. Un esempio in questo senso arriva da Pen Huston, artista inglese di Hastings (Regno Unito), che ha dato vita a un’iniziativa di lotta ai rifiuti e aiuto verso il prossimo: il “Crisp Packet Project”. La sua intuizione è nata dall’esigenza di fornire ai senza tetto coperte e sacchi a pelo, così l’artista ha iniziato a chiedere alle persone di mettere da parte e inviarle dei sacchetti di patatine vuoti. Con questi ultimi ha poi realizzato dei sacchi a pelo che, proprio grazie al loro materiale isolante, sono riusciti nell’intento di proteggere i senza tetto dal freddo e dall’acqua.

Un altro esempio di connubio tra riciclo, riduzione dell’impatto ambientale e iniziativa sociale arriva da Lay’s, famoso marchio di patatine del gruppo PepsiCo. Il progetto “Lay’s RePlay”, in collaborazione con la Uefa Foundation for Children e streetfootballworld, ha permesso di trasformare dei sacchetti di patatine in campi da calcetto ecosostenibili. Grazie a questa iniziativa sono stati inaugurati, nel 2021, campi da calcio con materiale ricavato dagli involucri delle patatine in Sudafrica, in Brasile e nel Regno Unito. Questa idea è arrivata anche in Italia, e nello specifico a Torino, dove è stato inaugurato un campo da calcetto realizzato con la stessa tecnica: un’iniziativa dal risvolto sociale perché questi campi da calcio sono stati progettati anche per diventare luoghi di incontro per ragazzi e persone in difficoltà. 

E noi, nel nostro piccolo, cosa possiamo fare? Per esempio, potremmo imparare a preparare le chips a casa, eliminando alla radice il problema del riciclo difficile dei sacchetti. 

Provate a seguire questa semplice ricetta: https://www.chefincamicia.com/ricette/patate-fritte-chips-homemade

Press ESC to close