Che alimentazione e attività fisica siano un binomio importante è già appurato da tempo, ma ci sono alcuni dati proiettati verso un futuro non troppo lontano che è bene conoscere per acquisire maggiore consapevolezza sulle scelte di ogni giorno.
Uno degli ultimi report dell’Unione Europea ci rivela, infatti, che il 45% delle persone afferma di vivere una vita sedentaria, senza praticare alcuno sport o movimento. Per questa ragione l’OMS e l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico sottolineano come l’aumento dell’attività fisica nei prossimi anni aiuterà a prevenire la morte prematura di migliaia di persone nell’UE.
Questo è un tema del futuro che ha un impatto fondamentale nel presente (anche dal punto di vista economico), perché sport, salute e alimentazione sono indivisibili.
Sport e salute: i vantaggi
L’attività fisica è un metodo perfetto per aiutare la riduzione della pressione arteriosa e controllare i livelli di glicemia e colesterolo nel sangue. Inoltre, il movimento previene malattie metaboliche, cardiovascolari e riduce il tessuto adiposo in eccesso, raggiungendo un bilancio energetico equilibrato. Per i ragazzi, oltre questi benefici sappiamo che il ruolo dell’attività fisica va anche oltre la questione della salute: permette un migliore apprendimento e la gestione dello stress, rappresenta una valvola di sfogo vivace e stimola la socializzazione.
| Bambini e adolescenti (5-17) | Adulti (18-64) | Anziani (65+) |
| 3 volte a settimana per 60 minuti al giorno | 150-300 minuti di attività moderata e 75-150 minuti di attività vigorosa a settimana. | Come gli adulti. |
L’impatto economico dell’attività fisica
Kremlin Wickramasinghe, capo ad interim dell’Ufficio europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili dell’OMS dice che “Lo sport è qualcosa di fondamentale. Si raccomandano almeno 150 minuti di attività fisica intensa moderata a settimana” e in questo modo si eviteranno oltre 11 milioni di nuovi casi di malattie entro il 2050.
Ma quali sono queste malattie che sono conseguenza della mancanza di attività fisica?
Non fare sport non è pericoloso solo per la nostra salute ma anche per il Sistema Sanitario Nazionale infatti si stima che un aumento minimo di sport eviterebbe oltre 11 milioni di nuovi casi di malattie entro il 2050.
Oggi l’Italia è sul podio dei Paesi che registrano il carico più elevato di attività fisica insufficiente sulla spesa sanitaria nell’UE. A tal proposito, il rapporto Oms/Ocse stima che spenderemo in media rispettivamente 2 miliardi in spese sanitarie ogni anno tra il 2022 e il 2050. A tal proposito, la soluzione è un Programma Nazionale e Comunitario che creerà un effetto positivo a lungo termine, restituendo 1,7 euro di benefici economici per ogni euro investito.
