Scopriamo come si festeggia il giorno di San Patrizio, la festa che colora di verde l’Irlanda e il mondo.
Il 17 marzo di ogni anno l’Irlanda e gran parte del mondo si tingono di verde e si ornano di trifogli per festeggiare il St. Patrick Day, San Patrizio, patrono dell’isola irlandese e simbolo dell’identità nazionale.
Non è una ricorrenza solo in Irlanda, ma è fortemente sentita anche in quei Paesi che hanno risentito nei secoli di un forte flusso di immigrazione irlandese, come gli Stati Uniti e il Canada. Il 17 marzo molti dei più bei monumenti del mondo si colorano di verde, per le strade irlandesi si incontrano parate, sfilate, si esce vestiti di verde, si ascolta musica e si balla, si mangia e soprattutto si beve in compagnia.
I simboli del giorno di San Patrizio: il significato del colore verde e il trifoglio
Il colore verde simboleggia l’Irlanda, l’isola color smeraldo. La tradizione narra che il vescovo Patrizio usò la pianta del trifoglio per spiegare ai nuovi fedeli la Santissima Trinità. Anche nella sua iconografia è rappresentato con addosso una traversa verde, dei serpenti ai suoi piedi e un trifoglio.
Perché si festeggia San Patrizio
Secondo la liturgia cristiana, per commemorare l’opera di evangelizzazione cristiana d’Irlanda avvenuta nel V secolo d. C. anche per opera dello stesso vescovo d’Irlanda Patrizio. Il santo pare non fosse originario dell’Irlanda, ma di Paesi limitrofi (sono tante le versioni), giunse nel paese molto giovane come schiavo. Una volta liberatosi, divenuto molto credente, si spostò prima in Inghilterra e poi in Francia, dove divenne sacerdote col nome latino di Patrizio. Il Papa stesso pare gli affidò il compito di evangelizzare l’Irlanda.
Qualche leggenda su San Patrizio
Si narra che il santo abbia liberato l’isola d’Irlanda dai serpenti, dopo aver passato 40 giorni e 40 notti sul monte Croagh Padraig, oggi meta di pellegrinaggi. Altra storia vede San Patrizio custode del pozzo omonimo, porta per il purgatorio. Sulla grotta leggendaria, nell’isola di Lough Derg, venne poi costruita una chiesa.
Bevande tipiche della festa di San Patrizio
Al primo posto la birra, che per quel giorno diventa verde (grazie al Curaçao): scorre a fiumi nei boccali di chi festeggia, di produzione nazionale, come la celebre Guinness. Un’altra bevanda tipica del giorno di San Patrizio è il sidro di mele.
Ricette per San Patrizio
Tra le pietanze tipiche di San Patrizio non manca mai il roast dinner, si tratta di carne di manzo bollita con patate arrostite, piselli e carote bollite, servito con del soda bread, pane realizzato con farina integrale e lievitato grazie al bicarbonato di sodio. Con lo stesso soda bread si prepara anche il crisp sandwich, un antipasto a base di uno stato croccante di patate tra due fette di pane. Ci sono ancora la Irish sheperd’s pie, pasticcio di carne d’agnello o manzo, sempre cotto nella birra. La versione italianizzata è il Beef and Guinnes Stew dello chef Nicolò. Lo spezzatino alla Guinness, carne di agnello infarinata e cotta con cipolle, patate, erbe aromatiche e la solita birra stout. Piatto della festa anche il Colcannon, un vulcanello di purè di patate con verza, che gli conferisce una colorazione verdognola, al centro del quale si aggiunge del burro, che al caldo diventa fuso come lava. Infine la carta dei dessert: Apple tarte o Irish Apple Pie e Guinness cake o Chocolate stout cake, al gusto di birra stout.